4 marzo 2017. Leonardo Milani è il Mental Trainer della Squadra Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori. Ma non solo. Psicologo, docente, coach.
È qui per parlarci di leadership interiore: per gestire la nostra mente nella prospettiva di crescita del nostro sé e della nostra personalità. Possiamo così orientare noi stessi verso il successo delle nostre azioni.
La nostra vita è fatta di pensieri e di azioni che conseguono naturalmente ai pensieri. Siamo costantemente chiamati ad agire: prendere decisioni e scegliere. In questo senso, l’esercizio della leadership richiede espressamente la capacità di intraprendere azioni: “eccellere”, ci spiega Leonardo Milani, avviene quando assumiamo l’atteggiamento interiore che ci fa stare mentalmente al meglio di noi. Questo ci porta a scegliere l’azione di successo finalizzata all’obiettivo.
Scegliere
Il libero arbitrio ci fa essere liberi nella scelta: la nostra decisione dipende interamente dal nostro atteggiamento mentale (volontà e emozione). Così, a parità di avvenimenti, quello che realmente cambia è proprio questo: il nostro atteggiamento mentale. L’analisi del problema ci fa considerare le cause e cercare alternative da mettere in pratica: questo comportamento autoriflessivo è quello che risparmia la nostra energia mentale e ci rende la massima efficienza. Se riusciamo a gestire lo stato mentale, possiamo scegliere le azioni che funzionano nella realtà.
Benessere e equilibrio
L’azienda è il luogo dell’agire: capiamo allora la vitale importanza del benessere dello stato mentale delle persone e più nello specifico del leader. Ma che cosa intendiamo per benessere? La nostra mente è un sistema complesso, ci spiega Milani, che sta bene quando non disperde inutilmente energie e le salva per scegliere e finalizzare il comportamento alle azioni di successo. Ogni volta che permettiamo a situazioni non prioritarie di turbare l’equilibrio della nostra mente, stiamo perdendo eccellenza nel nostro agire. Questo ci riporta ad una visione olistica dove ogni elemento concorre all’insieme: il benessere si realizza nell’armonia.
Persona e autenticità
Ognuno di noi è il risultato di tutto ciò che conosce di se stesso, del pensiero altrui e della sua esperienza. Tutto questo concorre a formare le nostre convinzioni: queste possono trasformarsi nel nostro limite e nella gabbia della nostra mente. Ma noi, come Milani approfondisce, possiamo cambiare questo fatto. Ad esempio, dobbiamo consentire che il nostro equilibrio sia turbato solo da quegli eventi che rappresentano una priorità: questo salvaguarda la nostra eccellenza. Noi siamo autentici, allora, perché possiamo gestire la nostra eccellenza personale: realizzando la nostra vera identità in una prospettiva di crescita per noi e per gli altri.
Motivazione e consapevolezza
Che cosa ci porta a essere eccellenti? Non è il livello economico. Milani ci spiega che sono le motivazioni emotive che ci fanno essere eccellenti. Se abbiamo motivazione la nostra mente è in equilibrio e può dare il meglio di sé nell’azione. Questo fa veramente differenza nell’approccio al mondo economico: l’importanza vitale delle dimensioni intangibili che costituiscono la parte essenziale dell’agire bene. Proprio questi valori sono quelli che ci rendono eccellenti: nella prospettiva personale e di comunità, possiamo essere persone che intraprendono le azioni giuste per il benessere condiviso.
I nostri valori
Questa interpretazione interiore di leadership coinvolge tutti i valori che fondano la nostra prospettiva per essere persone autentiche in un mondo sostenibile. Siamo convinti che l’agire sia una dimensione fondamentale per una scelta responsabile che conduca al benessere nostro e condiviso dalla comunità che ci sta intorno. Solo in uno stato di armonia è possibile la vera autenticità: perché solo la consapevolezza e la motivazione ci fanno essere – per noi e per gli altri – eccellenti nell’agire bene.