Martedì 2 e mercoledì 3 ottobre si terrà all’Università Bocconi di Milano uno dei maggiori eventi per tutte quelle aziende che stanno percorrendo una strada etica e responsabile nei confronti dell’ambiente e delle persone: il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. Oggi la Responsabilità Sociale d’Impresa è diventata elemento strategico per le aziende e nel determinare le scelte dei consumatori: il 65% degli italiani, infatti, si riconosce nei valori della Sostenibilità. Per questo il Salone della CSR è un appuntamento imperdibile. Filo conduttore di tutti gli incontri che si susseguiranno nella due giorni milanese è il tema “Le rotte della sostenibilità”: su questo si confronteranno, in oltre 80 eventi, 300 relatori membri di 185 organizzazioni. Sei i percorsi che saranno seguiti: dall’Economia Circolare a Diversità e Inclusione, dalla Finanza Responsabile ai Processi e Filiere sostenibili, dalla Smart Community & Smart City a Innovation & Change.
Tra gli eventi in programma, alcuni che ci vedono partecipare in prima persona : “La Dichiarazione Non Finanziaria tra attualità e scenari futuri”, previsto per martedì 2 ottobre alle ore 16. Un incontro che servirà per fare il punto sul ruolo della DNF. Alcune imprese, infatti la considerano come una evoluzione del bilancio sociale, altre come un obbligo che trasforma il bilancio sociale in mero adempimento formale. L’incontro, a cui parteciperà Andrea Ragazzini, Chief Value Officer di Stafer e servirà a fare chiarezza su questi aspetti.
Al tavolo ci saranno anche Marco Arciglio (American Express), Pier Mario Barzaghi (KPMG), Alessandro Dalpiaz (APOT), Giulia Genuardi (Enel), Elena Liverta (Saipem), Giovanni Martoccia (SGS Italia), Liana Mazzarella (Banco BPM), Claudio Pirani (ERG) e Luca Testoni (ETicaNews).
Sara Cirone, Fondatrice di Sara Cirone Group SRL Società Benefit, sarà invece nell’incontro: “La Società Benefit e il valore della trasparenza”, in programma per mercoledì 3 ottobre alle ore 9.30. Tema centrale dell’incontro è appunto questo nuovo tipo di società, introdotta in Italia con la Legge 208 del 28 dicembre 2015, caratterizzata da un impegno statutario vincolante nel raggiungere obiettivi economici a vantaggio dei soci, ma anche nel generare ricadute più ampie nei confronti della società in termini di beneficio comune. Il valore profondo che fonda questo tipo di identità benefit, è quello della trasparenza, che si esprime nel desiderio di dare conto in modo completo di ciò che si fa e degli impatti che si producono attraverso l’azione di impresa: obiettivo che si raggiunge attraverso la redazione di una rendicontazione annuale concernente il perseguimento del beneficio comune. Insieme a Sara Cirone si confronteranno sul tema: Isabella Cristina (Mixura), Dario De Rossi (NATIVA srl SB), Stella Gubelli (ALTIS), Marco Petrassi (Studio SZA) e Giacomo Stefanini (Wami).