In base alla sua esperienza di manager di importanti marchi italiani che peso avranno secondo lei nel futuro i valori intangibili anche a livello di piccola e media impresa?
Il peso degli intangibili per le aziende è determinante senza se e senza ma: non esiste una discriminante di settore e dimensione. Gli intangibili sono la base del posizionamento strategico per qualunque azienda e il posizionamento strategico sostenibile è condizione sine qua non per costruire “valore aggiunto”. La priorità per l’impresa è quindi capire il senso del posizionarsi strategicamente in modo sostenibile, individuando i propri intangibili, correlarli al modello di business, infine misurarne una correlazione coi risultati di valore. La cosa stupefacente che ha ravvisato PLEF, è che le PMI sono più dotate di questi intangibili perché vicine al mercato, al territorio e alle persone. La dimensione ha un limite per consentire la simbiosi tra intangibile e costruzione di valore durevole, quindi i modelli organizzativi devono tenerla presente quando si sviluppano dimensionalmente. L’Italia in questo senso, rispetto agli altri paesi del mondo, possiede vantaggi competitivi nel sistema imprenditoriale sostenibile.
I termini “fondazione” e “business” rappresentano secondo lei un ossimoro oppure anche nel mondo del no profit è possibile creare sostenibilità economica?
Una ONLUS lavora per scopi non di profitto ma di costruzione di valore materiale e immateriale. Una Onlus per definizione vive con sostenibilità economica. In tutti i casi gli input economici hanno senso se lo scopo di costruzione di valore sarà raggiunto e riconosciuto. In questo senso tra imprese sociali e imprese, secondo PLEF, non c’è differenza e anche la recente emersione della prospettiva delle Benefit Corporation va in questa direzione. Questo tema resta attualissimo in Italia per quanto attiene alla rivisitazione delle norme del terzo settore e per le proposte di legge emerse nella Benefit Corporation.
Emanuele Plata, dopo il conseguimento della laurea in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha iniziato nel 1969 la carriera nell’area Marketing e direzione vendite di Unilever. È stato Direttore vendite Exportex (1984-1988), Direttore Commerciale Mondadori divisione libri e Direttore Generale Mondadori Spagna (1988-1989), Direttore Commerciale Heineken Italia Spa (1989-1995), Amministratore Delegato Carapelli Firenze Spa (1995-2001), dal Giugno del 2001 Consigliere delegato CRAI soc. coop. A. R. L. e dal 2007 al settembre 2010 Presidente di CRAI Beijing Co Co Ltd. Co-fondatore di Planet Life Economy Foundation, ne diviene Presidente nel 2012.
Fondazione Plef – Planet Life Economy Foundation
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA 60SIMA EDIZIONE DELL’OSCAR DI BILANCIO 2024
Il prestigioso Palazzo Mezzanotte di Milano ha ospitato la Cerimonia della 60ª edizione dell’Oscar di Bilancio, riconoscimento storico dedicato alla rendicontazione trasparente e sostenibile. Tra