CONNETTERE I MILLENNIALS

Sono nati tra il 1981 e il 1996, hanno raggiunto l’età adulta nel nuovo millennio, anche se non sono nativi digitali come la generazione successiva (che viene definita informalmente la Generazione Z) sono i primi ad essere completamente digitalizzati. Sono i Millennials (Generazione Y) la generazione che ha seguito la cosiddetta Generazione X (quella tra il 1960 e il 1980) che si è caratterizzata sociologicamente per essere una generazione priva di una propria identità sociale precisa e che viene prima della Generazione Z, i cosiddetti Post-Millennials, i nati tra il 1997 e il 2012, che utilizzano internet e prodotti tecnologici fin dai primi anni di vita.

Da dove deriva il termine MillennialsIl termine fu coniato dai due storici americani Neil Howe e William Strauss che etichettarono in questo modo i nati dal 1982 al 2004.  Il termine fu poi ripreso nell’ambito del marketing da un articolo pubblicato sul Forbes: The Recession Generation: How Millennials Are Changing Money Management Forever. Oggi il Pew Research Center ha fatto chiarezza e ridotto questa forbice ai nati tra il 1981 e il 1996.

Chi sono i Millennials
I Millennials sono dunque i ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età nel nuovo millennio e che oggi hanno tra i 23 e i 38 anni, sono avvezzi all’uso delle tecnologie digitali e hanno grande dimestichezza con il mondo della comunicazione anche grazie all’affermarsi di strumenti di informazione istantanea come i social network. Sono perennemente connessi, in un mondo in cui lo smartphone, ovunque essi si trovano, li può mettere in contatto simultaneamente con chiunque altro nel mondo. Sono abituati a un mondo liquido e precario ma anche e forse proprio per questo sono aperti allo scambio culturale nei confronti del “diverso” e al cambiamento verso un mondo migliore. Sono infatti consumatori consapevoli, sempre più orientati a scelte sostenibili e caratterizzati da esigenze molteplici e complesse.

Perché consumatori consapevoli
Quello dei Millennials è un target informato e particolarmente critico,  ama semplicità, trasparenza,  comodità e flessibilità (non è necessariamente legato ad un brand o a un particolare luogo d’acquisto) ma è volubile e fluttuante nelle scelte di consumo. I ragazzi della Generazione Y, infatti, sono attenti all’impatto che le aziende hanno sulla società e ricercano e preferiscono quelle aziende che hanno una ricaduta positiva su persone, ambiente e territorio. Dal loro punto di vista, dunque, sono molto importanti i valori e gli ideali che le imprese esprimono.

Una nuova sfida per le imprese
Diventa dunque fondamentale per le imprese creare valore materiale e immateriale per territorio e società, ottimizzare il proprio impatto sull’ambiente, contribuire a rendere migliore la vita delle persone e sviluppare la propria attitudine a creare posti di lavoro in cui c’è attenzione alla persona in un’ottica inclusiva e di welfare. Fare, misurare e comunicare tutto questo diventa indispensabile per attrarre i Millennials.
Occorre quindi sempre di più compenetrare il proprio business con la creazione di un valore misurabile e percepibile che sia espressione di una CSR apprezzabile e in linea con i goals dell’Agenda 2030 dell’ONU, proprio per andare ad intercettare le alte aspettative che i Millennials hanno nei confronti dei prodotti e dei servizi: non più semplicemente il bene o la prestazione fine a se stessa ma il valore che questi esprimono in termini di sostenibilità e solidarietà.
Per connettersi ai Millennials occorre dunque che le aziende affermino e comunichino in modo chiaro, trasparente e autentico la propria identità e i propri valori che devono essere in linea con le aspettative di sostenibilità sociale e ambientale cui i Millennials aspirano per uno sviluppo più vero e autentico della civiltà.

Il Convegno YOUFM sui MILLENNIALS
Il prossimo 11 aprile ore 17:30, presso gli Studi Televisivi di 7Gold a Bologna si parlerà dei #millennials

Rispenderanno sul tema i relatori David Bevilacqua e Marco Ramilli cofounder di YoroiOsvaldo Danzi Presidente di FiordiRisorse e recruiter SCR consulenza, il Prof. Paolo Di Marco docente UNIBO, in BBS e cofounder PDFOR, Alberto Stancari di EsaprofessionalMassimo Fortini Presidente di Simatica, Franca Mentana Licia Angeli cofounder di Nanàn.

• Guarda qui il video di presentazione: https://youtu.be/vcXoIiuc8ew

• Iscriviti qui:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-millennials-problemi-di-connessione-58723458445

SARA CIRONE GROUP SRL SOCIETA’ BENEFIT

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