Stafer S.p.a., leader nella produzione di avvolgibili meccanici, sarà espositore alla fiera R+T di Stoccarda dal 24 al 28 febbraio.
Lo stand “Casa Stafer” proietterà l’azienda faentina in quella che viene considerata la vetrina più importante al mondo nel settore degli avvolgibili, portoni e protezioni per il sole.
La realizzazione di questo spazio espositivo è stata resa possibile anche grazie alle diverse partnership intraprese con realtà locali attive nella provincia di Ravenna: la Fondazione PLEF, Tavar, la ceramista Mirta Morigi, lo scultore Michele D’Aniello, l’associazione Il lavoro dei contadini, Ancarani vitivinicoltori, l’azienda agricola Cà ad Là e l’agenzia MPR Comunicazione Integrata. All’interno dello stand vivono immagini del Parco Bucci di Faenza, che per bellezza non ha nulla da invidiare ai grandi parchi italiani, e la bottega ceramica Morigi, nel racconto del territorio in cui Stafer opera ogni giorno.
“Casa Stafer è una grande occasione per celebrare l’italianità, e in particolare il nostro territorio, all’interno di un contesto di respiro globale.” – ha dichiarato Sara Cirone, Amministratore Delegato di Stafer e Responsabile Regionale di PLEF, la Fondazione che promuove la sostenibilità nelle dinamiche gestionali delle imprese nel pieno rispetto delle aspettative dei cittadini.
Stafer S.p.a. è stata fondata nel 1960 e da oltre 50 anni promuove la qualità del Made in Italy in tutto il mondo. Oggi, l’azienda è una realtà affermata nel settore metalmeccanico grazie ad una continua innovazione tecnologica e una forte attenzione nei confronti di tematiche sostenibili, quali il risparmio e la certificazione energetica degli edifici.
Lo stand “Casa Stafer” proietterà l’azienda faentina in quella che viene considerata la vetrina più importante al mondo nel settore degli avvolgibili, portoni e protezioni per il sole.
La realizzazione di questo spazio espositivo è stata resa possibile anche grazie alle diverse partnership intraprese con realtà locali attive nella provincia di Ravenna: la Fondazione PLEF, Tavar, la ceramista Mirta Morigi, lo scultore Michele D’Aniello, l’associazione Il lavoro dei contadini, Ancarani vitivinicoltori, l’azienda agricola Cà ad Là e l’agenzia MPR Comunicazione Integrata. All’interno dello stand vivono immagini del Parco Bucci di Faenza, che per bellezza non ha nulla da invidiare ai grandi parchi italiani, e la bottega ceramica Morigi, nel racconto del territorio in cui Stafer opera ogni giorno.
“Casa Stafer è una grande occasione per celebrare l’italianità, e in particolare il nostro territorio, all’interno di un contesto di respiro globale.” – ha dichiarato Sara Cirone, Amministratore Delegato di Stafer e Responsabile Regionale di PLEF, la Fondazione che promuove la sostenibilità nelle dinamiche gestionali delle imprese nel pieno rispetto delle aspettative dei cittadini.
Stafer S.p.a. è stata fondata nel 1960 e da oltre 50 anni promuove la qualità del Made in Italy in tutto il mondo. Oggi, l’azienda è una realtà affermata nel settore metalmeccanico grazie ad una continua innovazione tecnologica e una forte attenzione nei confronti di tematiche sostenibili, quali il risparmio e la certificazione energetica degli edifici.