La tappa inaugurale del 2025 si è tenuta il 14 gennaio nella Regione Emilia Romagna presso il Tecnopolo di Piazzale Europa a Reggio Emilia. Ha posto le basi per un programma ricco di contenuti e opportunità di crescita.
Oltre 1500 professioniste da tutta Italia hanno partecipato, online e in presenza, segnando un avvio entusiasmante per questo percorso formativo che attraverserà l’intero Paese.
Il videomessaggio del Presidente della Regione Emilia-Romagna
Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna, ha aperto i lavori con un messaggio significativo: «L’iniziativa Women on Board rappresenta un passo concreto verso la parità di genere, offrendo strumenti utili per superare barriere culturali e ostacoli ancora troppo diffusi. Sebbene siano stati fatti progressi, la strada è lunga. Per questo, lavoreremo nei prossimi anni per attuare un “Patto di Genere”, con l’obiettivo di valorizzare le donne in tutti gli ambiti della vita pubblica e professionale, promuovendo politiche che trasformino gli impegni in risultati tangibili».
Cristina Mezzanotte, Presidente Manageritalia Emilia-Romagna, ha sottolineato l’importanza di adeguarsi alla direttiva europea che entro il 30 giugno 2026 impone alle imprese quotate di garantire una rappresentanza di genere equilibrata: almeno il 40% di donne nei ruoli di amministrazione senza incarichi e il 33% nelle posizioni con responsabilità diretta. «Con Women on Board, formiamo giovani manager pronte ad affrontare le sfide delle aziende quotate e puntiamo anche a espandere la loro presenza nelle PMI. Crediamo che una maggiore inclusione favorisca performance aziendali superiori e migliori risultati economici».
Sara Cirone, Presidente dell’ Hub del Territorio ETS, ha concluso con queste parole: «Il nostro impegno è creare un ecosistema inclusivo che valorizzi le donne nella governance aziendale. Grazie a Women on Board, offriamo strumenti concreti per abbattere le barriere lavorative e promuoviamo leadership sostenibili. Crediamo in un cambiamento culturale che non solo garantisca equità, ma rafforzi anche la crescita economica e sociale».
Focus sulla governance delle società non quotate
L’incontro di Reggio Emilia è stato il secondo dei 15 moduli formativi previsti e ha approfondito il tema della governance delle società non quotate. Manager ed esperti hanno esplorato le diverse forme societarie, dalle Srl alle Spa, fino ai modelli di governance per start-up e PMI. Sono stati discussi anche i dispositivi di legge che regolano poteri, compensi e responsabilità degli amministratori, nonché le soluzioni assicurative per la tutela legale.
Tra i relatori che hanno arricchito il dibattito, insieme a De Pascale, Mezzanotte e Cirone, vi erano Eugenio Pattacini (Presidente Federmanager Reggio Emilia), Paola Tascione (Avvocata), Nicoletta Grassi (Consigliera ANF – Associazione Nazionale Forense), Dina Ravera (Ingegnera), Francesca Sorbi (Coordinatrice Federmanager Minerva Reggio Emilia) e Massimiliano Nucci (Vice Presidente AIDP).
Women on Board: numeri e ambizioni
Dal suo lancio nel 2022, Women on Board ha registrato una crescita esponenziale. Se la prima edizione contava 230 partecipanti, oggi oltre 1500 professioniste si sono unite al programma, dimostrando un forte desiderio di formazione e consapevolezza del proprio valore. Con un’età media di 48 anni, il progetto include il 94% di donne e il 6% di uomini, provenienti da settori come terziario, industria, consulenza e avvocatura.
L’obiettivo di questo percorso è quello di rafforzare le competenze e preparare le partecipanti a ruoli di governance aziendale.
Women on Board continua a essere un motore di cambiamento, dimostrando come una formazione mirata possa trasformare la presenza femminile in un asset strategico per il futuro delle imprese italiane.
Clicca per visitare il sito di SARA CIRONE GROUP SRL SOCIETÀ BENEFIT
